ACCETTIAMO L’INVITO
Nel post “Il mio albero” abbiamo lanciato un’iniziativa che già sta trovando adesioni. Al nostro indirizzo info@unacasanonacaso.it sono state recapitate fotografie e descrizioni degli alberi di Natale dei nostri amici. E’ un peccato che le storie raccontate, autentiche ed interessanti non siano condivise con tutti. Invitiamo coloro che desiderano raccontare il loro albero, di approfittare dello spazio per i commenti presente nel post, così da permettere a tutti di potersi confrontare sulle scelte che si fanno per la tradizione più bella dell’anno. Per esempio Daria ci racconta del suo albero, sintetico, che vede crescere la sua famiglia. Ogni Natale viene addobbato con decorazioni realizzate negli anni dai suoi figli che fin dalla Scuola dell’Infanzia hanno realizzato i loro lavori. Tutta la famiglia , nel tempo, partecipa e collabora alla realizzazione delle decorazioni, abbandonando definitivamente i primi addobbi acquistati in fretta e furia. L’albero è considerato parte della famiglia e, anche se piccolo in proporzione allo spazio della nuova casa, ogni anno è lì ad accogliere gli amici nelle sere di festa.
In questo periodo natalizio sarà bello essere “accolti” nelle vostre case.
Noi, come già altre volte è accaduto, vi consigliamo di mettere sotto ai vostri alberi, oltre ai doni di Babbo Natale, anche un calendario speciale che ci aiuti a proteggere i diritti dell’infanzia!
Il calendario analizza uno ad uno gli stereotipi riferiti ai rom e ai sinti, per dimostrare l’inconsistenza degli stessi e la forza della cultura rom che, malgrado persecuzioni e conflitti, è rimasta intatta nei secoli.
Sfoglia il calendario: http://issuu.com/21luglio/docs/calendario2012
Ordinalo direttamente all’associazione cliccando qui: http://www.21luglio.com/index.php?option=com_content&view=article&id=34:dona-ora&catid=20:cosa-puoi-fare-tu&Itemid=171
…per me è una tradizione, non sono ammessi cambi di programma, la mattina dell’8 dicembre subito dopo colazione, ancora in pigiama io, Enrico e i bambini facciamo l’albero di Natale. Mettiamo le musiche natalizie e iniziamo ad aprire gli scatoloni con dentro gli addobbi e come una piccola squadra di folletti trasformiamo la casa creando una magica atmosfera di festa con luci “brilluccicanti” e festoni appesi ovunque.
Ma il pezzo forte è sempre l’albero…è uno di quelli cosiddetti “ecologici”, che si rimonta ogni anno, prima di tutto si mettono le lucette girando intorno all’albero, poi i serpentoni dorati e poi tutto il resto. Ognuno mette qualcosa: le pigne che raccolsi anni fa nel giardino di Mimmo e pitturai con la vernice dorata, le palle giganti decorate con Angela Maria quando eravamo rimaste a corto di neuroni, le decorazioni fatte dai bambini a scuola con i cartoncini e la pasta, i pupazzetti di legno che mi sono portata via da casa dei miei genitori, i fiocchi rossi che ho fatto con il nastro semirigido, l’orsetto della bomboniera di Niccolò… e ogni anno si aggiunge qualcosa.
Alla fine è strapieno di cose e ogni cosa ha un suo significato, ed è per questo che secondo me è proprio un bell’albero di natale e soprattutto…. è il nostro albero di natale!!!!!