Bulbi e sementi

E’ marzo, e ogni tanto le giornate sembrano somigliare alla primavera che verrà.
Alla fine del mese l’orologio andrà un’ora avanti. Magicamente, tornando dal lavoro ci sarà ancora la luce e le nostre giornate avranno la possibiltà di una passeggiata in

fiori da vaso

più, di un po’ di jogging, di una chiacchera con un’amica dopo il lavoro, di una mezz’oretta ai giardinetti e di un giro in più, sull’altalena.
Con questo tempo è divertente e rilassante trascorrere qualche ora di riposo, occupandosi del proprio balcone o del proprio terrazzino.
Io mi accorgo che è giunto il momento di occuparmi della terrazza, perché è lei stessa che richiama la mia attenzione. Puntualmente, una mattina di fine febbraio, mi alzo e scopro la nascita di un narciso piantato qualche anno fa o di un bel crocco giallo che sboccia tra i petali di un instancabile ciclamino che ha tenuto ai freddi invernali. Le terrazze o i balconi mi piacciono fioriti, e quindi a parte qualche sempreverde perenne, come il bosso, o piccoli alberi da frutto, che restano fissi come base dell’arredamento esterno, mi piace, ogni anno, immaginare i colori che vorrei dare alla mia terrazza per la prossima estate.
Io non sono un’esperta di giardinaggio, per questo non posso scrivere un trattato, ne’ dare consigli da “pollice verde”, ma con lo stesso spirito di sempre, vorrei condividere l’esperienza fatta in 12 anni di giardinaggio attivo.
La “mia regola” numero uno: è molto utile leggere libri e riviste e siti internet dedicati, per informarsi. Sono molto comodi quei testi nei quali le piante sono elencate con le loro caratteristiche in ordine alfabetico. Questo vi consente di avere le informazioni giuste dopo aver scelto cosa piantare in balcone o in terrazza.
La “mia regola” numero due: ascoltate i consigli del vivaista, ma prima di recarvi al vivaio per gli acquisti, osservate con attenzione l’esposizione del vostro balcone /terrazzo, per poter riferire all’esperto in che ore del giorno e per quanto tempo il sole resta nei vostri spazi. Questa, infatti è la prima domanda che vi faranno appena solcherete il cancello di uno dei posti più incantevoli dove fare shopping.
La “mia regola” numero tre: partite in anticipo nell’organizzazione della vostro balcone: questo vi consentirà di non acquistare piante belle e pronte, ma di poter acquistare semi e bulbi, risparmiando e potendo godere della grande emozione di veder nascere prima gli steli e  poi fiori i colorati che avete scelto solo sull’immagine di un libro o di una rivista.
La “mia regola” numero quattro: definite prima di che colore volete che sia il colpo d’occhio aprendo la vostra finestra. Tutto di un’unica tonalità? I colori devono essere vari e casuali per dare un effetto “campagna”? I colori devono essere abbinati tra loro in tonalità delicate e affini?? Io per esempio un anno ho deciso di giocare solo sulle sfumature del bianco. Ho acquistato semi e piantine fiorite che rispondessero solo a questa regola. Questa modalità è molto utile per le persone inesperte, ed il risultato è sempre garantito ed elegante.
La “mia regola” numero cinque: sistemate i vasi, fate manutenzione soprattutto dei vasi di terracotta che si sporcano e che possono essere facilmente dipinti per cambiare l’aspetto dello spazio, ma soprattutto, prima di partire con lo shopping sfrenato, immaginate che “stile” volete dare al vostro spazio esterno: stile mediterraneo con tanto di piccoli alberi di limone? Piante esotiche? Piante grasse? Solo piante verdi o un tocco di colore con le piante fiorite?
Ecco, una volta definito lo “stile” vi dovrete attenere a questo per diversi anni, perché le piante, se siete bravi, possono durare parecchie stagioni e quindi “condizionare” l’insieme del vostro spazio.
In questo periodo si possono acquistare i bulbi che danno tantissime soddisfazioni anche ai principianti, sono facili da gestire, ma la fioritura generalmente non è molto lunga. In questo periodo si possono piantare: calle, dalie, ranuncoli. In autunno, invece: tulipani, narcisi, giacinti, che ora sono in fioritura e si possono acquistare già cresciuti.
Come consiglia la rivista Verde Facile, allegato a Casa Facile del mese di Marzo, https://www.facebook.com/CasaFacile, i bulbi possono rappresentare delle vere e proprie decorazione per la casa, soprattutto se piantati in tutti quei vasi e vasetti, barattoli, sepolti, senza utilizzo, nelle nostre credenze! Persino le scatole di legno dei formaggi francesi possono creare originali contenitori. (vedi pag, 12 di Verde Facile)
Per i terrazzi e i balconi in ombra gli esperti consigliano: le ortensie, la lobelia – bellissimi fiorellini blu – le violette – che possono durare anche parecchio tempo, e possono essere piantate con i semi, purchè posizionate in zona semi-ombreggiate, e le campanule che sono cespugli fioriti, bellissimi e molto facili da gestire. Attecchiscono facilmente, anche con la semina. Sul sito dei “Giardinieri in affitto” http://www.leitv.it/giardinieri-in-affitto/ (deliziosa trasmissione televisiva di Lei TV) troverete tutte le informazioni per la semina delle campanule e molto altro ancora.
Per i balconi e le terrazze assolate sono molto belli i vasi di calendula, se seminati adesso, fioriranno in estate. Se la semina avverrà in momenti diversi, i vostri vasi

bulbi e sementi

saranno fioriti tutta la stagione. Anche le margherite sono facilissime da gestire e devono essere posizionate in terrazze al sole. Potete seminare in questo periodo avendo cura di coprire il vaso con carta trasparente che riparerà i semi dalle gelate primaverili. Verso la metà della primavera le vostre margherite saranno pronte per essere piantate in vaso.
Per la semina, potere utilizzare le scatole delle uova, quando le piantine inizieranno a crescere potrete trasferirle in vasi più grandi.
Vi invito a cimentarvi, ad essere audaci e coraggiosi: fare il giardiniere significa esercitare la pazienza e consolidare la speranza. Di questi tempi, non è poco.





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