LAVORI IN CORSO N. 2

Per poter costruire bisogna prima ditruggere.

Questa fase è di grande impatto emotivo perchè si prende consapevolezza di essere arrivati ad un punto di non ritorno. Distruggere è una operazione rapida e violenta; è il costruire che richiede tempo e pazienza.  Ecco quindi l’importanza di un piano, di un progetto.

I proprietari di questa casa nei nostri incontri preliminari alla stesura del progetto avevano espresso esigenze chiare e ben precise, ma si sono lasciati guidare nella scoperta di bisogni non espressi. Questo è il ruolo dell’architetto.  In una ristrutturazione è facile arrivare a spendere molto anche quando si è convinti di lavorare in economia.

L’obiettivo economico va tenuto sotto cntrollo. In questo caso il fulcro della progettazione è una libreria che è protagonista nello spazio.  Ancorandosi al pilastro della struttura in cemento armato, la libreria separerà gli ambienti non chiudendoli definitivamente grazie ad un gioco di trasparenza realizzato con il  vetro.  La casa risulterà aperta per permettere alla luce naturale di invaderla completamente ma comunque divisa. La struttura inl cemento armato è libera dalle pareti e segna lo spazio in larghezza;  la zona ingresso e la cucina sono legate da un controsoffitto dal quale esce la luce diffusa prodotta da lampade a basso  consumo energetico.

L’intelligenza e la fiducia dei committenti è stata quella di valutare il costo che avrebbero affrontato se si fossero rivolti ad un mobiliere per l’acquisto di arredi di design legati alla moda che non avrebbero, comunque, dato una soluzione architettonica ma di semplice arredo.

Vi aspettiamo sabato prossimo per un nuovo aggiornamento.

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